domenica 20 maggio 2012

Ancora sui commercianti e sui prodotti locali

Della funzione che i negozi storici della città, i bar, i ristoranti, gli agriturismi, le librerie, i diversi esercizi commerciali, i mercati (e i prodotti anche tipici che essi veicolano) possono svolgere nell'ambito di un sistema culturale urbano avevamo già scritto qui.
A Pavia è già in corso l'esperienza del Distretto Urbano del Commercio (DUC), e quindi non partiamo da zero!
Il DUC è stato avviato da Comune di Pavia, Ascom, Confesercenti, Camera di Commercio e ASM, con il contributo di Regione Lombardia, si costituirà a breve in un'Associazione e ha un programma triennale di estremo interesse e del tutto sinergico agli obiettivi del sistema culturale urbano.
Il DUC intende lavorare, con riferimento al centro cittadino, su queste principali piste:
- accrescere la vitalità del centro della città;
- favorire sviluppo economico, sociale e culturale del centro in linea con il quadro complessivo dello sviluppo urbano;
- rafforzare una rete formale e informale di organizzazioni, coinvolgendo attivamente i diversi protagonisti e portatori di interesse nella gestione, nel marketing, nella messa a disposizione di idee, risorse e progettualità per lo sviluppo del centro città;
- lavorare insieme ai (e favorendo il )protagonismo dei soggetti interessati
- costruire una visione condivisa e inclusiva e una strategia multidisciplinare che combini e metta in relazione azioni in diversi campi: la vendita al dettaglio, l'ambiente e la qualità urbana, il turismo, la cultura, l'accessibilità.
Il DUC ha come capofila il Comune di Pavia che, per coordinare il progetto, ha creato una unità operativa di cui è responsabile Tiziana Provera.

Altre indicazioni di lavoro emerse relativamente all'azione "Valorizzare i negozi storici, gli esercizi commerciali e i prodotti locali":
- occorre accrescere e "attrezzare" una cultura cittadina dell'ospitalità;
- occorre lavorare a stretto contatto con i commercianti, coinvolgendoli in azioni concrete che li facciano sentire parte di un progetto comune per la città;
- occorre allargare al di fuori del centro storico le azioni che il DUC ha già in programma e ha già avviato nel centro cittadino;
- occorre (mettendo in campo iniziative concrete allo scopo) "far conoscere", far apprezzare e far guardare con gli occhi del turista e del visitatore la città agli esercenti: con le sue potenzialità, le sue bellezze, le sue particolarità, le sue meraviglie;
- occorre lavorare per costruire "dotazioni minime di accoglienza" che caratterizzino una rete di esercizi commerciali accoglienti (sul modello Pa.Via.Lattea);
- occorre che gli esercizi commerciali siano una rete di punti informativi e di accoglienza in città (mettendo a disposizione guide, piantina della città, calendario degli eventi - "dotazioni minime di accoglienza");
- occorre un coinvolgimento dal basso, "porta a porta", favorendo la co-progettazione di eventi esemplari, facendo leva sugli esercenti più attivi e disponibili e scommettendo sull'emulazione positiva;
- occorre incentivare la vendita e la promozione di "prodotti tipici" del territorio e cittadini.
Continueremo a lavorare su questi temi: inviate i vostri contribuiti!

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